REPUTAZIONE IN AMBITO CIVILE E PENALE: SEMINARIO SUL RUOLO DELLE “LITIGATION PR” NEL PROCESSO CON IL LIBER-LAB DELL’ISTITUTO DIRPOLIS (DIRITTO, POLITICA, SVILUPPO) DELLA SCUOLA SANT’ANNA
Il gruppo di lavoro Ferpi “Comunicare le professioni” ha promosso con il Laboratorio Interdisciplinare Diritti e Regole (LIDER-Lab) dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna un seminario per far dialogare docenti universitari, professionisti e comunicatori sul valore della reputazione in ambito civile e penale. Infatti, sinora molto si è scritto e parlato sui danni fisici o economici nel processo penale. Poco si è investigato, invece, sulle ripercussioni che un danno di reputazione può comportare per un individuo o per un’impresa. Parte da questa riflessione l’appuntamento che il Gruppo Ferpi “Comunicare le professioni intellettuali”, in occasione del ciclo di presentazioni del volume “Litigation PR”, ha proposto alla Scuola Superiore Sant’Anna, con il titolo “Le relazioni pubbliche nel processo civile e penale: tecniche comunicative, aspetti deontologici. Quali spazi per la tutela risarcitoria?”
Con l’introduzione di Giovanni Comadè, coordinatore del Laboratorio Interdisciplinare Diritti e Regole (LIDER-Lab) dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, Laura Calciolari, componente del gruppo di lavoro e autrice del volume, ha aperto il dibattito con un intervento dedicato alle “Litigation PR tra tutela della reputazione del cliente e la creazione di nuovi team legali”, proponendo una riflessione su come le Litigation PR non siano soltanto uno strumento per contenere i danni alla reputazione o comunicare con correttezza lo svolgimento di fatti accaduti, ma anche uno strumento insostituibile per uscire dal circolo vizioso dello sfruttamento morboso dei media e dell’infotainment (informazione che diventa intrattenimento). Infatti, una corretta gestione della comunicazione non può prescindere dalle capacità e dall’abilità di comunicare da parte di tutte le risorse interne coinvolte per poter esplicare i suoi effetti positivi all’esterno.
A seguire, l’avvocato Lorenzo Gremigni del Foro di Pisa, si è soffermato sul valore e sul significato del linguaggio con una relazione su Diritto e argomentazione: il linguaggio dell’avvocato mentre l’avvocato David Cerri affronterà lo spinoso tema de L’etica delle professioni e processo civile. In chiusura, l’avvocato Elena Occhipinti è intervenuta su “Responsabilità dell’avvocato: presupposti, casualità e criteri di liquidazione”.
Questo appuntamento è parte del percorso avviato dal gruppo di lavoro Ferpi per contribuire alla costruzione di un modello per le “Litigation PR” che risponda alle esigenze italiane e si esprima attraverso un percorso collaborativo e inclusivo nel quale professioni si incontrano e si riconoscono reciprocamente, in vista di un risultato finale comune. Per questo motivo, la presentazione del volume “Litigation PR” alla Scuola Superiore Sant’Anna, ateneo di lunga tradizione di ricerca giuridica teorica ed empirica che si basa su una forte combinazione di esperienza accademica e professionale orientate ad un approccio metodologico comparativo e interdisciplinare, rappresenta un passo importante dell’auspicato dialogo tra docenti universitari, professionisti e comunicatori.
